Il caffè per noi italiani non è semplicemente una bevanda, ma è un vero e proprio rituale giornaliero, a cui molti di noi non possono rinunciare. Scopriamo insieme le varietà  e caratteristiche del caffè!
Salve cari amici e benvenuti nel blog Numeri Primi. Oggi parliamo di caffè, che per noi italiani non è semplicemente una bevanda, ma è un vero e proprio rituale giornaliero, a cui molti di noi non possono rinunciare.
Le varietà di caffè esistenti sono circa 60, ma le più comuni sono due: Arabica e Robusta.
L'arabica, aromatica e profumata, è la più delicata e morbida, quasi dolce ma allo stesso tempo con una nota acidula. Tra tutte le varietà di caffè è sicuramente la più pregiata e ricercata. La quantità di caffeina presente in questa miscela, è abbastanza bassa. Essa va infatti dal 0,8% al 1,5% con una quantità di oli essenziali e zuccheri presenti pari a circa il doppio della Robusta. Per tutte queste ragioni, l'arabica ha un una complessità aromatica elevata e sprigiona una maggiore varietà di profumi.
La Robusta, dall'aroma persistente e intenso, corposo dal gusto "cioccolatoso", profondamente astringente. Se si utilizza una buona quantità di Robusta, questa è caratterizzata da una forte cremosità, donando al caffè carattere e corposità. La quantità di caffeina presente in questa miscela va dal 1,7% al 3,5%, mentre gli oli essenziali e zuccheri presenti sono di gran lunga minore rispetto all'Arabica.
Ma come riconoscere se il caffè che beviamo tutti i gironi è di qualità? È necessario analizzare alcune caratteristiche ben precise per creare una vera e propria pagella del nostro caffè.
LA CREMA
La crema di buon caffè deve avere una trama omogenea e sottile, deve essere consistente e persistente, con uno spessore di qualche millimetro e di colore bruno medio-scuro.
IL PROFUMO
Che si tratti di un caffè preparato con la semplice moka e dell'espresso, il profumo è la caratteristica che colpisce sin da subito i nostri sensi. Il profumo deve essere intenso e complesso, deve rievocare frutta secca, pane, caramello, cedro, sandalo, tabacco, cioccolato e vaniglia.
IL GUSTO
È importante che ci sia un buon equilibrio tra l'amaro, l'acido e il dolce. Una buona percentuale di arabica conferirà al caffè una nota leggermente amara, mentre una buona percentuale di robusta conferirà un gusto simile al cioccolato extra fondente. Per questo la scelta ideale sarebbe quella di bere il caffè senza l'aggiunta di zucchero, il quale ne altera inevitabilmente il gusto.
RETROGUSTO
Il retrogusto che ci deve regalare deve essere estremamente gradevole, rotondo, morbido e con punte di acidità fruttata. Â
COME PREPARARE UN BUON CAFFÈ?
Preparare a casa un caffè buono come quello del nostro bar di fiducia non è molto difficile, se abbiamo cialde o capsule di qualità e una buona manutenzione della macchinetta che si utilizza. Se invece abbiamo la nostra cara vecchia moka, niente panico, basta seguire dei passaggi semplici ma fondamentali: